Danni dovuti alla mancata revisione periodica
E’ usanza comune e piuttosto diffusa pensare
che se il nostro orologio funziona bene non vi sia necessità di nessun controllo o intervento di manutenzione periodica e spesso questo capita proprio quando si ha a che fare con marchi blasonati come Rolex, Zenith, Omega etc.
ll problema, anche se non si vede, è da ricercare nella lubrificazione!
I lubrificanti con il tempo tendono a perdere le loro caratteristiche chimico-fisiche facendo venire meno il loro primo obiettivo, ovvero quello di ridurre gli attriti da strisciamento e quindi l’usura dei perni che trovandosi a lavorare praticamente a secco, nella migliore delle ipotesi tendono a consumarsi in modo irregolare introducendo cosi problemi spesso molto gravi e non facilmente recuperabili se non con la sostituzione dell’intero organo o della parte coinvolta.
Si consideri che in media l’olio lubrificante specifico per orologeria perde le sue caratteristiche dopo circa 5-8 anni in funzione dello stato di conservazione e uso dell’orologio.
Per meglio comprendere questo fenomeno, abbiamo raccolto una serie di esempi rilevati durante le varie revisioni che mostrano in modo chiaro e inequivocabile i danni causati dalla mancata lubrificazione.
Nelle immagini che seguono sono visibili due perni di un Asse di un orologio da tasca fortemente usurato, come è stato rinvenuto e dopo l’intervento di rettifica.
Questo tipo di intervento è possibile solo in casi in cui il perno non sia troppo compromesso e laddove vi sia poi la possibilità di ripristinare la sua sede con l’inserimento di una boccola di apposita misura.
Nel caso che segue è mostrato come un perno fortemente lesionato, anche se rettificato risulta poi troppo esile per essere messo in opera.
In questi casi si procede con l’asportazione del vecchio perno e alla ricostruzione di quello nuovo.
Anche in questo caso è stato necessario asportare il vecchio perno e ripernare la ruota.
Come altro esempio vi mostriamo quello che può accadere ad un orologio (in questo specifico caso un ROLEX) che non viene revisionato da 15 anni…
La polvere è olio secco che si è sparso sotto la massa oscillante, mentre la ruota più prossima al bariletto di carica e quindi anche la più sollecitata, girando con l’olio ormai ridotto a grasso secco si è usurata e rigata in modo grave costringendo in questo caso alla sostituzione della parte con oneri che potenzialmente potevano essere tranquillamente evitati con una normale revisione periodica.
Questi che abbiamo visto sono solo alcuni esempi rilevati su orologi da polso o da tasca, ma ancora più sensibili sono poi i grossi movimenti come i pendoli, le parigine etc, che oltre a subire danni ai perni subiscono danni alle loro sedi ricavate spesso direttamente nelle platine di ottone testimoniano gli esempi che seguono
Quello che segue è il classico caso ROLEX, ovvero pochissima manutenzione, nella convinzione che comunque finchè va…
Altro esempio di ROLEX precisione, di come un perno e la sua sede possano usurarsi per mancata lubrificazione
Dopo il ripristino…
ROLEX Cal. 1555 che a causa di una scarsa manutenzione e assenza di oli freschi ha riportato l’usura del perno della ruota centro.
Pendolo da parete, l’olio ormai secco ha consumato irrimediabilmente la superficie del perno che è stato necessario ricostruire
Ruota orologio da tavolo Cartier con perno consumato e ricostruito
Perno di un orologio Congreve rolling ball clock – Orologio cinetico, con evidenti segni di corrosione dovuti al deterioramento del lubrificante.
Ruota conduttrice della ruota a corona ROLEX 4030 con pignone completamente consumato
Movimento Venus 178 montato su Breitling, la mancanza di una lubrificazione corretta del perno del Bariletto ha portato al grippaggio del perno stesso non consentendo lo svolgimento della molla di carica.
Invertitore Omega SeaMaster, con perno dell’invertitore consumato in modo anomalo
Molla di carica in procinto di rompersi, è molto evidente la cricca dovuta a fatica…
Ruota centro e relativa boccola ROLEX 1530 fortemente consumata per via del lubrificante secco